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  IL MAGGIOLINO  Mod.113 (1959) 6v "Volkswagen typ 1"

 

In questo articolo inserisco la documentazione che mi è servita per restaurare il Maggiolino 6v del 1959.

ln principio il "Due Vetrini", "l'Ovalino" e poi su consiglio di Sergio Pininfarina nel 1958 venne ampliato il lunotto posteriore.

 

maggiolino59-davanti

L259 Pelican Red/Pelikanrot 1958-1971

maggiolino59-lato maggiolino59-dav-alto

maggiolino59-dietro1

maggiolino59-dietro

 

MODELLI, COLORI e ALLESTIMENTI

 

 

Models 113, 114, 117, 118 - see brochure
August 1959 up to July 1960, from Chassis No. 2 528 668 up to 3 192 506
Paint L 41 black
L 451 india red
L 363 arctic
L 440 flint grey
Upholstery - cloth 53 fur grey/
fur grey
53 fur grey/
fur grey
50 water blue/
water blue
50 water blue/
water blue
Upholstery - leatherette 76 stone beige 76 stone beige 70 steel grey 70 steel grey
Upholstery - leatherette 78 true red      
- continued -
Paint L 436 indigo blue
L 349 jade green
L 346 mango green
L 419 ceramic green
Upholstery - cloth 50 water blue/
water blue
52 dust green/
dust green
52 dust green/
dust green
52 dust green/
dust green
Upholstery - leatherette 70 steel grey 75 light green 75 light green 75 light green

 

L 349 jade green

L 349 jade green

Models 111, 112, 115, 116
August 1958 up to July 1964, from Chassis No. 2 060 332 up to 6 502 399
  up to July 1963
up to Ch. No.
5 677 118
from Feb 63 - July 1963
from Ch. No. 5 315 042
up to 5 677 118
from August 1963 up to July 1964
from Ch. No. 5 677 119 up to 6 502 399
Paint L 255 jupiter grey
L 390 gulf blue
L 456 (11) ruby red
L 360 (12) sea blue
L 87 (13) pearl white
L 469 (18) anthracite
Upholstery - cloth medium grey medium grey        
Upholstery -
leatherette
    70 grey cord pattern 70 grey cord pattern 70 grey cord pattern 70 grey cord pattern
Wheel disc L 392 misty grey L 393 king's blue L 41 black
L 41 black
L 41 black
L 41 black
Rim L 464 slate L 392 misty grey L 87 (13) pearl white
L 289 blue-white
L 87 (13) pearl white
L 87 (13) pearl white
Gearshift and
hand brake lever
*) L 467 basalt grey L 469 anthracite
L 43 grey-black L 43 grey-black L 43 grey-black L 43 grey-black
Steering column tube L 41 black
L 41 black
L 466 silver beige
L 466 silver beige
L 466 silver beige
L 466 silver beige
Bumper, hubcap,
outer a handle
L 226 silver grey
L 226 silver grey
L 328 steel grey L 328 steel grey L 328 steel grey L 328 steel grey
Seat frame L 466 silver beige; Remark *) up to Ch. No. 4 010 994 L 467 basalt grey, from Ch. No. 4 010 995 L 469 anthracite

 http://www.thesamba.com/vw/archives/info/paintcodestype1.php

 colori

http://www.pre67vw.com/colours/default.aspx?p=2

 

colori-volkswagen 1959-mod

elenco-colori-volkswagen 1959-mod

http://paintref.com/cgi-bin/chipdisplay.cgi?year=1959&manuf=Volkswagen&smodel=Volkswagen&info=yes&page=4

 

 

 


 

REVISIONI dei veicoli ante 1960

 

 

MODIFICA DELLA LEGGE

CON LA CIRCOLARE DEL 19-01-2018

 

In questa circolare si evince che anche i mezzi iscritti all'ASI e altri club per cui diventano di INTERESSE STORICO e COLLEZIONISTICO (articolo 60, comma 4, del D.lgs. n. 285/1992) possono effettuare la revisione ANCHE nei CENTRI DI REVISIONE AUTORIZZATI a far data dal 19-01-2018.

circolareministeriale 19 01 2018

 

CIRCOLARE PRECEDENTE del 03-03-2010

 

la circolare PROT. N. 19277/23.25 firmata dal dott. Ing. Amedeo Fumero, del 3 marzo 2010 riporta che:  “…fermo restando quanto stabilito dall’art. 80 del CdS in merito alla competenza per le revisioni periodiche in relazione alle categorie internazionali di appartenenza dei veicoli stessi, le revisioni dei veicoli di interesse storico e collezionistico costruiti prima dell’1° gennaio 1960 sono effettuateesclusivamente dagli Uffici Motorizzazione Civile (UMC)”.

 

"I veicoli di interesse storico e collezionistico sono quelli iscritti in uno dei registri di cui all’art. 60 del Codice della strada. Ne consegue che è possibile avere due veicoli identici, con lo stesso anno di costruzione, dei quali uno  è di interesse storico e l’altro no: semplicemente perché il secondo non è iscritto in uno dei suddetti registri.
Ciò premesso, si conferma che la revisione dei  veicoli di interesse storico e collezionistico, costruiti in data a antecedente al 1° gennaio 1960, debbono effettuare la revisione presso gli Uffici Motorizzazione Civile, in quanto sono previste deroghe alle ordinarie modalità di effettuazione delle prove strumentali.
Nulla osta, invece, alla revisione di un veicolo ante 1960, non classificato di interesse storico collezionistico, presso un centro privato di revisioni (ex art. 80 Codice della strada).
In quest’ultimo caso il veicolo deve essere sottoposto, tra l’altro, alle ordinarie prove strumentali senza alcuna deroga."

 
Cordiali saluti
Ministero dei Trasporti e Infrastrutture


I PNEUMATICI

 Con le norme cuna nc-053-05 del marzo 1996 vengono omologate dal mtmc le misure gomme obsolete dell'epoca 155r15 e 165r15 alle 165/80r15. si possono inoltre omologare le gomme 195/60r15 previa presentazione del nulla osta atecnico del costruttore sui modelli dal 1968 in poi.

ruote-pitturate

 Questa è la tabella di comparazione delle sigle dei pneumatici:

1949
to
1964
1965
to
1970
1970 to 1980 1960 - On 1980 - On
NUMERIC ALPHA NUMERIC* EURO-METRIC P-METRIC EURO-METRIC or P-METRIC
"90-" to "80"-series 78- to 50-series "82"-series 80-, 75-series 70-series 65-series 60-series 50-series
5.20-10     145R10   165/70R10      
5.20-12     145R12 P145/80R12 165/70R12      
5.60-12 6.00-12   155R12 P155/80R12        
            165/65R13    
      145R13          
      155R13 P155/80R13 175/70R13   195/60R13 215/50R13
5.60-13 6.00-13 A 165R13 P165/80R13 185/70R13   205/60R13  
  6.50-13 B 175R13 P175/80R13        
    C   P185/80R13        
  7.00-13 D 185R13          
      195R13          
5.60-14 6.00-14   145R14     175/65R14    
6.00-14 6.45-14   155R14   175/70R14 185/65R14    
    B 165R14 P175/75R14 185/70R14 195/65R14 205/60R14  
6.50-14 6.95-14 C 175R14 P185/75R14 195/70R14   215/60R14  
    D            
7.00-14 7.35-14 E 185R14 P195/75R14 205/70R14   225/60R14 245/50R14
7.50-14 7.75-14 F 195R14 P205/75R14 215/70R14   235/60R14  
8.00-14 8.25-14 G 205R14 P215/75R14 225/70R14   245/60R14 265/50R14
8.50-14 8.55-14 H 215R14 P225/75R14        
9.00-14   J 225R14          
9.50-14   L            
  5.60-15 A 155R15 P155/80R15 185/65R15 195/60R15  
6.00-15   B 165R15 P165/80R15 185/70R15 195/65R15 205/60R15 225/50R15
6.50-15 6.85-15 C 175R15   195/70R15 205/65R15 215/60R15  
    D            
  7.35-15 E 185R15 P195/75R15 205/70R15 215/65R15 225/60R15  
6.70-15 7.75-15 F 195R15 P205/75R15 215/70R15   235/60R15  
  8.15-15              
7.10-15   G 205R15 P215/75R15 225/70R15 235/65R15 245/60R15 265/50R15
  8.25-15              
  8.45-15              
7.60-15   H 215R15 P225/75R15 235/70R15   255/60R15 275/50R15
  8.55-15              
8.00-15 8.85-15 J 225R15 P225/75R15 235/70R15   265/60R15  
8.20-15 9.00-15 K            
  9.15-15 L 235R15 P235/75R15 255/70R15   275/60R15 295/50R15
    N            
                 

 

 

 


IL MOTORE

 

BUG Type 1
Code Year Engine/Notes
1- Pre-Jan., 1956 25hp/36hp
1- prefix indicates Type 1 and is not part of the sequential engine number.
2, 3, 4 1955-65 1200cc 30bhp DIN, 36HP SAE (“A” series engine)
5, 6, 7, 8, 9 1961-65 1200cc 34bhp DIN, 40HP SAE (“VW D” added below serial after 9247364)
D0, D1 1966-1985 1200cc 34bhp DIN, 40HP SAE For Mexican made 1200s after 1977.

 http://www.thesamba.com/vw/archives/info/engine_letters.php

Engine Specifications
Code Displacement HP Bore/Stroke Comp Ratio Vehicle Date Comments
 

1131cc (1100) 25 75mm/64mm 5.8: 1 Types 1, 2 To Dec '53
A 1192cc (1200) 36 77mm/64mm 6.6: 1 Type 1 Thru Jul '60 28PICT

 http://www.bustopia.com/vw-engine-number-codes.html

Prima del Restauro

 

   
motore-prima

motore-prima1

 

Dopo il Restauro

   

motore-dopo1

 

motore-dopo
 

 

 

 

 

Regolazioni e distanze :

Per la regolazione delle PUNTINE (a puntine aperte) distanza tra i due elettrodi : 0,40mm.

Per le CANDELE la distanza degli elettrodi : 0,70mm.

Regolazione gioco VALVOLE (a motore freddo)  aspirazione e scarico : 0,15 mm.

fino al motore nr. 9.205.699 (telaio 115.429384), si regolano le valvole d'aspirazione : 0.20 mm.,quelle di scarico :  0.30 mm.

Come regolare le valvole:

 

1) Togliere i coperchi delle punterie.  
punterie-aperte

2) Far girare la puleggia dell’albero motore e verificare su di un cilindro quando i braccetti spingi valvole sono in equilibratura. Se si gira in un verso il motore si apre una valvola e l'altra si chiude mentre se si gira di poco nell'altro verso si apre l'altra valvola e si chiude la prima.
3) Spostarsi sul cilindro opposto,che è quello da regolare, infatti i braccetti di quello opposto fatti ballare con le dita avranno un pò di gioco.

punterie-spessimetro-15
4) Verificare questo gioco se corrisponde alla misura e nel caso allentare il dado con testa da 13 sulla punteria e con un cacciavite a testa piatta per poter ruotare la vite di registrazione. Dopodichè di serra il dado (senza esagerare) per mantenere la distanza.
5) Facendo girare il motore si verificano nello stesso modo gli altri cilindri tenendo presente che l'ordine è 1-4-3-2.

  

Scheda per la regolazione dell'anticipo :

regolazione-anticipo-motori-vw

 Il regolatore di tensione e le connessioni

 

The (D+) connection has the thick red (or red/black) wire attached to it -- it should be a large spade connector on the left side of the connector block (in earlier years is has a brass bolt/nut type connection). This is the main charging wire.

The (DF) connection (usually a thinner green wire with a smaller spade connector) is on the right side of the connector block. The (DF) connection supplies power to the field windings to produce the magnetic field inside the generator.

The (D+) red (or red/black) wire goes to the upper regulator (under the back seat) connection on the engine (rearmost) side of the regulator. The (DF) green wire goes to the lower connector on the same side of the regulator.

On the front end of the regulator, the upper connection (#61) should have a thin blue wire attached. This blue wire goes to the "Gen" warning light in the instrument cluster. The lower connector, (B+), has two thick red wires -- one to the battery and one to the headlight switch up front (which is used as a junction box for the main power supply up front). There may also be a thinner red wire connected there too -- I think that one goes to the headlight dipping relay up front.

 

 

 Schemi elettrici Bug 58-59

 

schema-elettrico

schema-elettrico1

 

 

 


 

IMPIANTO FRENANTE

 

impianto-frenante-cg

 

 L'impianto frenante del maggiolino dei primi anni 60 era a singolo circuito ovvero tutte le ruote erano comandate da un singolo flusso di olio che, compresso dalla pompa, spinge i pistoncini sulle ganasce che vanno a frenare il mozzo rotante.

 

pompa-tubi-ganasce

 

è  composto da:

- tubi in metallo rigidi fissati sul telaio

tubi-freni-post

- tubi in gomma flessibili per sopperire allo spostamento delle sospensioni

- pompa a singolo circuito collegata al pedale del freno

pompa e tubi

- pistoncini idraulici su ogni mozzomozzo-post

- due ganasce per ogni ruota con la regolazione della posizione tramite una "stella di regolazione"

mozzo-ant-completo-zoom

- serbatoio liquido freni (deve essere sempre a livello per evitare l'immisione di aria nel circuito)

 

serbatoio-freni

Dopo aver assemblato l'impianto, con una registrazione grossolana delle ganasce, la prima cosa da fare è riempirlo con il liquido dei freni e "spurgarlo" dall'aria.

 

I Passaggi per lo "spurgo" dei freni sono questi:


da effettuare per tutte le 4 ruote:


    -Si toglie il cappuccio che si trova sopra il beccuccio dello spurgo
    -Si sblocca lo spurgo in modo che si allenti facilmente e si collega un tubicino (come quello della benzina)e l'altro estremo si mette in un contenitore

poi

 -Riempiamo il serbatoio del liquido dei freni.
-Apriamo lo spurgo, di ogni ruota (una alla volta), fino a quando esce di continuo l'olio dei freni dal tubo e poi lo chiudiamo.
-Si pompa con il pedale del freno, con la forza di una frenata e la frequenza di circa una pressione al secondo, per circa 7 pompate e poi si tiene pigiato il pedale.
-Si apre lo spurgo a turno su tutte le ruote fino a che non si sente più aria uscire.

 questi utimi due passaggi possono essere ripetuti fino alla certezza che non ci sia più aria nel circuito.

Ora devono essere registrate le Ganasce

Questi passaggi devono essere eseguiti per ogni ruota:

 -Sollevare l'auto e togliere la ruota

-Individuare il foro di regolazione sul tamburo per agire sulle stelle di regolazione per l'apertura della ganasce.

-Ruotare entrambe le regolazioni fino a che non gira più la ruota/mozzo.

-Ruotare al contrario le regolazioni fino a che la ruota/mozzo riesce a muoversi.

mozzo-ant

mozzo-ant-completo

 

 


TELAIO, CAMBIO e MOTORE

Telaio dopo sabbiatura e primer

 telaio-prima

   

Telaio dopo essere stato pitturato nero opaco

telaio-pittu

 
   

telaio-post

 

telaio-ant

telaio-pedaliere

 

Fissaggio del cambio

   

fiss-cambio

fiss-cambio1

Cambio, mozzi fissati con ruote

 

cambio-montato

 
Fissaggio motore  

montaggio-motore1

 

montaggio-motore

 

 

motore-montato

motore-montato1

 



MODIFICHE ALLA CARROZZERIA: RAGTOP / TETTUCCIO APRIBILE

il tettuccio apribile non clasifica il  veicolo come carrozzeria aperta non necessita revisione o modifiche sul libretto di circolazione.

VW Beetle Curve - 39" x 43" "VW Beetle Curve" Two Fold Sliding Ragtop Sunroof (99.06 cm x 109.22 cm)

VW Beetle (Bug) Sliding Ragtop Sunroof kit. Our Volkswagen vintage Beetle sliding ragtop sunroofs are designed to fit all type 1 Volkswagen Beetles. The top measures approximately 39" Wide X 43" long. Our fiberglass outer shell allows us to fit the contour of the roof perfectly allowing installation of our sliding ragtop in the VW Beetle. This kit also allows a very similar look and feel of the originally equiped sliding sunroof Beetles.

 

http://www.slidingragtops.com/Volkswagen-Beetle-Vintage-Ragtops.html

 

Sul sito del produttore c'è anche un manuale consultabile tramite pagina web. Qui potete scaricare la versione convertita e sistemata in PDF.

CONTENUTO DEL KIT :

sliding-ragtop-imballo

PREPARATIVI e FISSAGGIO: 

Dima e posizionamento  Taglio del tetto con il seghetto alternativo
sliding-ragtop-appoggiato tetto-tagliato

 

 Fissaggio del telaio in vetroresina al tetto con viti a scomparsa e silicone

tetto-fissato

Stucco in vetroresina per unire il RAGTOP al telaio del maggiolino eliminando il bordo rialzato

 tetto-stuccato

 

Stucco Pronto per essere carteggiato

tetto-stuccato2

 


 

FISSAGGIO DELLA CARROZZERIA CON IL TELAIO

Prima di appoggiare la scocca sul telaio dobbiamo mettere la guarnizione su tutto il perimetro di contatto tra le due parti.


guarniz-telaio

Originariamente era fissata solo con dei chiodi mentre ora, per facilitare il fissaggio corretto, utilizziamo anche un pò di colla tipo mastice in modo da far aderire correttamente la parte bassa della guarnizione sulle superfici curve.

guarniz-telaio1

guarniz-telaio2

utilizziamo anche dello scotch di carta per tenerla in posizione fino alla presa della colla e pratichiamo dei fori, con la forbice o un punzione, all'altezza dei fori di fissaggio. Come ultima cosa si incollano anche i "gommini forati" che andrano in appoggio 2 nell'anteriore e 4 nel posteriore.

guarniz-telaio3

guarniz-telaio4

Ora possiamo adagiare al scocca sul telaio e fissarla con una ventina di viti M8:

pitt-anterio

pitt-post

La togliamo dal carrello provvisorio la rialziamo per far passare il telaio con le ruote.

posiz-su-telaio

 

pitt-vano-mot

Vano motore

 

Prima di unire le due parti è conveniente mettere le guarnizioni giro motore e reinfilare nel montante sinistro l'impianto elettrico.

posiz-su-telaio1

posiz-su-telaio2

posiz-su-telaio3

posiz-su-telaio4

Ora manca solo fissare le due parti con le viti:

nella parte anteriore sotto il serbatoio,     all'interno dell'abitacolo
    e sotto il telaio lungo i lati

fissag-telaio-davant

   

fissag-telaio-dentro

   

fissag-telaio-sott

 

 


MONTAGGIO DELLA STRUMENTAZIONE SUL CRUSCOTTO

Il cruscotto subito dopo il colore:

cruscotto-vuoto

 

cruscotto-vuoto-front

 

Una pulita al tachimetro:

tachimetro-smont

tachimetro-mont

Fronte e retro con la strumentazione e i profili montati:

cruscotto-mont1

cruscotto-mont2

 

cruscotto-mont2

Il lavoro completo con volante:

cruscotto-mont3

 

cruscotto-mont-ant

 

 


 

L'IMPIANTO ELETTRICO

L'impianto elettrico di questo maggiolino consiste in un fascio di cavi che dalla parte posteriore arriva sotto il cofano anteriore dove troviamo la scatola dei fusibili e commutatori per la chiave, le luci e i tergi. Lo schema elettrico è il seguente:

schema-elettrico1

Questa è la parte anteriore del maggiolino con sulla destra i contatti della scatola dei fusibili e il fascio di cavi che arriva dal posteriore.

calaggio-cavi

I cavi per le luci, i freni, le frecce e il clackson vengono raggruppati e protetti in guaine:

calaggio-guaine-infil

calaggio-guaine

 

 

calaggio-guaine-tot

cavi-elettrici-frecce

 

Come ultima cosa un test delle luci e delle frecce.

test-luci-frecce

 


 MONTAGGIO degli ULTIMI PARTICOLARI

Per ultimare l'esterno del maggiolino mancano i vetri e i cofani:

maggiolin-davanti

maggiolin-dietro

Per montare i vetri si deve come prima cosa utilizzare del sapone e acqua per ridurre l'attrito della gomma con il vetro e la carrozzeria in modo da far entrare facilmente nelle sedi giuste le parti. Si insapona il perimetro sulla carrozzeria e si riempono le cavità della sede del vetro e del telaio sulla guarnizione.

Come seconda cosa si monta la guarnizione sul vetro.

Terza cosa si devono montare i profili di alluminio che contornano il perimetro del vetro. Questo passaggio non può essere effettuato dopo che il vetro è montato.

Quarta cosa si prende un filo elettrico e lo si infila per tutto il perimetro della guarnizione all'interno della sede dove entrerà il profilo del telaio.

I due capi del filo devono spuntare nella parte bassa del vetro/guarnizione come si vede dalle foto (fili marroni):

vetro-appoggiat

vetro-appoggiat2

Ora si può appoggiare il vetro con la parte sotto e spingendo verso il basso lo si fa entrare nella sede.

vetro-tiro-filo1



Tenendolo spinto verso il basso si tirano simmetricamente i due capi del filo elettrico che permettono alla guarnizione di entrare nel profilo del telaio.

vetro-tiro-filo2

Mentre si tira il filo si deve mantenere una pressione contro il vetro dall'esterno verso l'interno e verticalmente dall'alto verso il basso in modo da far entrare nella sede il vetro mentre la guarnizione si adagia nel profilo del telaio.

Il risultato: 

vetro-mont

 

Con montati i cofani anteriori e posteriori il maggiolino si presenta così :

 

cofano-ant

cofano-post